Cosa fa
Utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie personale docente, educativo di religione cattolica, personale ATASEGNATURA_1686746660_AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE.2023.0034778.pdf
Organizzazione e contatti
L’I.C. Verjus è un Istituto che comprende in verticale sei scuole di tre ordini diversi (Scuola dell’Infanzia, Scuola primaria e Secondaria di primo grado)
L’utenza dell’istituto è suddivisa in questo modo:
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Alla Scuola dell’Infanzia Negri di Oleggio frequentano bambini dello stesso comune e di alcuni comuni limitrofi.
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Alla Scuola dell’Infanzia Munari di Oleggio frequentano bambini dello stesso comune e di alcuni comuni limitrofi.
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Alla Scuola Primaria Rodari di Oleggio frequentano bambini dello stesso comune e di alcuni comuni limitrofi.
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Alla Scuola Primaria Palestrini di Oleggio frequentano bambini dello stesso comune e di alcuni comuni limitrofi.
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Alla Scuola Primaria Maraschi di Oleggio frequentano bambini dello stesso comune e di alcuni comuni limitrofi.
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Alla Scuola Secondaria di primo grado Verjus di Oleggio frequentano gli alunni provenienti dalle scuole primarie da tutte le scuole Primarie dell’Istituto Comprensivo.
Codici Meccanografici
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Scuole Infanzia
Negri – Codice meccanografico: NOAA81601A
Munari – Codice meccanografico: NOAA81602B -
Scuole Primarie
Rodari – Codice meccanografico: NOEE81604P
Palestrini – Codice meccanografico: NOEE81605Q
Maraschi – Codice meccanografico: NOEE81606R -
Scuola Secondaria di primo grado
Verjus Oleggio– Codice meccanografico: NOMM81601E
Scuola/Istituto
Ulteriori informazioni
La Città di Oleggio consta, oltre al capoluogo, anche dieci frazioni ed un numero importante di cascine ed è inserito nel Parco Naturale Valle del Ticino.
Appartiene geograficamente all'area del Medio Novarese e presenta i limiti e i vantaggi della vita di una piccola realtà provinciale. Gli abitanti sono 14.000 circa, distribuiti su una superficie di 37,8 kmq, gravitanti essenzialmente attorno a due grandi centri di riferimento economico, sanitario, ricreativo e culturale: Novara e Borgomanero.
Il territorio presenta una realtà economica mista e negli ultimi anni ha visto un graduale aumento della popolazione residente. Gli abitanti, fino a pochi decenni fa dediti all'agricoltura e all'allevamento, sono ora in gran parte impiegati nell'attività industriale e nel settore terziario.
Un fenomeno, comune a molte realtà, che ha interessato e coinvolge tuttora il Comune, è l’inserimento nel tessuto sociale, economico e culturale di molti cittadini stranieri, il cui numero negli ultimi quindici anni è aumentato in modo considerevole, anche se la percentuale di immigrazione è nella media regionale, e si attesta attorno al migliaio di unità (7% della popolazione).
Sono in crescita le situazioni di disagio o di difficoltà economico-finanziaria, anche tra le famiglie di alunni/e che spesso devono ricorrere ad interventi dell’Amministrazione Comunale per far fronte alle esigenze quotidiane.
Con gli anni si è riscontrato anche un aumento sia di alunni fortemente svantaggiati sul piano sociale e culturale, sia di alunni con disabilità particolarmente grave. Si segnala infatti un aumento dei bambini con spettro autistico e con sindromi di tipo genetico.
Si evidenzia che le Scuole dell’Infanzia accolgono un numero importante di alunni con disabilità provenienti dai Comuni vicini, poiché in questi vi sono principalmente scuole dell’infanzia parificate.
Nel Comune di Oleggio sono presenti vari servizi socio-culturali che hanno l’obiettivo di attivare sinergie unitarie tra territorio e scuola:
• la biblioteca comunale, che si fa spesso promotrice di varie iniziative
• il museo civico etnografico archeologico
• varie associazioni sportive
• varie associazioni di volontariato e di tipo culturale che spesso offrono occasioni di collaborazione e di sostegno anche economico.
Nel territorio opera il C.I.S.A.S. (Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali).
La collaborazione attiva con le Amministrazioni, con le forze dell’ordine territoriali, con i servizi sociali e con le associazioni del territorio permette la realizzazione di progetti e di iniziative con forte rilevanza socio-educativa.
La condivisione delle finalità contribuisce a creare un contesto educativo territoriale coerente.
Tramite un protocollo di intesa tra gli Enti Locali, tutti gli ordini di scuola statali e parificati e le istituzioni del territorio è stato creato il Tavolo Minori e Tavolo Prima Infanzia con C.I.S.A.S. e asili nido.
L’obiettivo è quello di utilizzare al meglio le risorse del territorio e costruire un monitoraggio costante sulle iniziative attivate, sulle criticità e sulle difficoltà emergenti.
Popolazione scolastica
Opportunità:
Gli alunni provengono da un contesto socio culturale medio basso; nelle relazioni e nelle interazioni sociali la scuola e' un interlocutore autorevole ed e' un riferimento educativo -- formativo pubblicamente riconosciuto dagli stakeholder. Negli anni, l'attenzione all'inclusione degli alunni DVA, DSA e BES con specifici protocolli di accoglienza, con progetti dedicati all'identificazione precoce dei disturbi di apprendimento e con segnalazioni di situazione problematiche che richiedono approfondimento diagnostico, ha contribuito a identificare l'istituto come riferimento nel territorio, per alunni con situazioni di disagio o con difficoltà di apprendimento. Le sinergie con l'ente locale, il Consorzio Socio Assistenziale e le associazioni di volontariato rafforzano la rete di collaborazione e cooperazione per il supporto agli alunni in svantaggio socio-economico.
Vincoli:
Gli alunni frequentanti l'istituto sono circa 1500, attestando l'istituto nella fascia delle scuole di grandi dimensioni e con complessita' elevata. I plessi scolastici sono tutti ubicati nel comune di Oleggio. Nella scuola Primaria gli alunni frequentanti sono il 6% DVA e il 3% DSA e nella scuola Secondaria di I grado gli alunni frequentanti sono 4,6% DVA e 13,7% DSA, decisamente in numero superiore rispetto alla media nazionale. Gli studenti con cittadinanza non italiana sono in linea con la percentuale nazionale del 10%. La scuola sostiene l'inclusione di alunni stranieri o con BES, previene la dispersione scolastica e contrasta il disagio derivante o da diversabilita' o da disturbi di apprendimento o psicologici, allocando stabili risorse economiche per: - sportello psicologico per alunni, genitori e docenti sia della scuola dell'infanzia/primaria sia della scuola Secondaria di I grado; - screening per l'individuazione precoce dei disturbi di apprendimento; - progetto Lapis, per supportare gli alunni pluriripetenti nel conseguimento del Diploma di Scuola Secondaria di I grado - laboratorio di falegnameria per gli alunni a rischio dispersione scolastica; - alfabetizzazione di base in L2 per alunni stranieri Le risorse umane, che progettano, gestiscono, organizzano e coordinano azioni di supporto all'intera comunita' educante, sono individuate tra le figure di sistema, con funzioni strumentali per l'inclusione e l'intercultura e la referente per l'inclusione.
Territorio e capitale sociale
Opportunità:
Il territorio di Oleggio e' caratterizzato da una densa urbanizzazione, con attivita' produttive tipiche della pianura risicola/cerealicola, con una robusta struttura produttiva che puo' contare sulla presenza di piccole/medie imprese e con attivita' legate al settore logistico -intermodale. Molti tutori sono impiegati nelle imprese di servizi aeroportuali o come militari/paramilitari nella vicina caserma dell'Esercito e dell'Aeronautica. Una discreta integrazione sociale, la disponibilita' di spazi a costi relativamente contenuti, le opportunita' lavorative per numerosi profili professionali e un'accettabile qualita' ambientale consentono di contenere le situazioni di disagio socio - economico. Il Comune di Oleggio eroga un contributo annuale per l'acquisto di servizi e per forniture di materiale didattico e di pulizia; offre, inoltre, l'utilizzo gratuito del teatro per la visione o la messa in scena di spettacoli. L'ente locale garantisce i servizi di trasporto pubblico con scuolabus, mensa scolastica e pre-post scuola. La collaborazione con il museo etnografico e con la biblioteca si concretizza con iniziative progettuali riguardanti la storia del territorio. Numerose associazioni di volontariato supportano la scuola con contributi economici per il sostegno del diritto allo studio o con impiego di volontari per servizi ausiliari. Gli stakeholder sono i tutori, gli alunni e il personale scolastico.
Vincoli:
Le caratteristiche socio-economiche della popolazione del territorio oleggese afferiscono a uno status medio basso. La scuola nel perseguire gli obiettivi previsti nel PTOF, ovvero Crescere: la consapevolezza di se' e il rispetto per gli altri; Da con per... il territorio; Inclusione, personalizzazione, eccellenza, recupero; Espressivita' e creativita'; utilizza risorse economiche, provenienti da finanziamenti statali e comunitari, dall'ente locale, dai servizi socio-assistenziali e da contributi di associazioni di volontariato presenti a Oleggio; inoltre impiega risorse umane dell'Istituto, per interloquire con i soggetti esterni - amministratori locali, operatori socio assistenziali, volontari - per ideare, organizzare e gestire in forma partecipata i diversi progetti negli ambiti previsti nel PTOF. L'Istituto adotta criteri deliberati negli organi collegiali per la formazione delle classi e per l'inclusione degli alunni stranieri, DVA, DSA e BES, sia per creare ambienti/classe eterogenei nelle loro complessita', sia per attivare sinergie tra gli alunni per un'educazione alla cultura del rispetto e della cooperazione tra pari.
Risorse economiche e materiali
Opportunità:
La scuola e' dotata di aule spaziose, luminose e accoglienti. Tutte le aule sono dotate di Smart Board da 65 pollici e di connessione Internet a 100MB. I plessi della scuola Primaria e Secondaria di I grado sono dotati di Laboratori Multimediali o di carrelli porta PC mobili e di Biblioteche di classe/di plesso. Sono, inoltre, disponibili i Laboratori di Arte/falegnameria e STEM. I finanziamenti ricevuti regolarmente dall'Istituto derivano dal Fondo Miur per il funzionamento didattico - amministrativo, dal Fondo per il miglioramento dell'Offerta Formativa, dai PON e dal PNRR. L'Ente Locale eroga annualmente un contributo per acquisto di materiale e per progetti curricolari ed extracurricolari. Gli alunni possono recarsi a scuola con lo scuolabus o con il bus di linea, servizi comunali/provinciali. Gli alunni in condizioni di svantaggio sono sostenuti con azioni di supporto economico per l'acquisto dei testi scolastici e per il pagamento dei viaggi d'istruzione. Lo sportello psicologico e' un servizio a disposizione di alunni, genitori e del personale per la prevenzione e la gestione di situazioni di difficolta' psico-emotiva. In collaborazione con i servizi educativi-socio assistenziali del territorio, alunni in situazione di particolare disagio vengono accompagnati in percorsi di supporto alla relazione e allo studio.
Vincoli:
L'IC Verjus ospita 67 classi del primo ciclo d'Istruzione, che necessitano di aule, palestre, mense, laboratori didattici, biblioteche, e spazi gioco, attrezzati anche con strumentazione specifica per progetti a beneficio dei tanti alunni dva. La manutenzione, l'igienizzazione e l'abbellimento degli spazi per le attivita' didattiche richiedono cura e attenzione costanti; l'interlocuzione con l'ente locale, l'individuazione di personale scolastico con incarichi specifici per la puntale individuazione di interventi di miglioramento o di riparazione sono vincoli gestionali/organizzativi di primaria importanza. Il Piano della Sicurezza dell'Istituto prevede la figura esterna del RSPP, che elabora il DVR, i piani d'emergenza e di evacuazione; le squadre di emergenza sono annualmente formate e aggiornate periodicamente. La collaborazione sistematica con l'ente locale, ottimizza l'organizzazione dei servizi alla persona. La puntuale segnalazione dei casi di disagio, da parte dei docenti, delle famiglie o servizi socio assistenziali, orienta gli interventi in modo da rispondere al bisogno in tempi utili per il recupero.
Risorse professionali
Opportunità:
I docenti curricolari dell'istituto in elevata percentuale hanno un contratto a tempo indeterminato, da piu' di 5 anni, nella fascia d'eta' tra i 45 e i 54 anni. Anche per il personale ATA si evidenzia la permanenza in Istituto per almeno il 50% dell'organico di diritto. La stabilita' del personale e' volano per un'efficiente programmazione didattica, per la progettazione curricolare, per l'innovazione metodologica e per i processi di innovazione gestionale. L'elevato senso di appartenenza del personale e' radicato e influisce sull'effetto scuola. I docenti di sostegno dell'organico di fatto sono una percentuale alta rispetto all'organico d'istituto, derivato dall'elevato numero di casi presenti nell'Istituto. Sono grande risorsa per la classe nella quale vengono assegnati poiche' supportano tutto il gruppo classe con particolare attenzione agli alunni con Bes. Hanno ruolo di mediatori attivi con il consiglio di classe, sono facilitatori dell'apprendimento. Sono presenti educatori e assistenti all'autonomia, reclutati sulla base delle indicazioni diagnostiche, che supportano le necessita' di assistenza in rapporto 1/1 costante. La collaborazione in rete sul Territorio tra Scuola ed Ente locale garantisce un monte ore annuo da distribuire secondo le necessita'. Le diverse competenze offrono opportunita' formative nei diversi ambiti educativi, generando buone pratiche e rispondendo in modo piu' ampio alle esigenze di crescita e di autonomia nell'ambito del progetto.
Vincoli:
I docenti di sostegno specializzati con contratto a tempo indeterminato sono una percentuale molto bassa rispetto al fabbisogno derivato dall'elevato numero di casi presenti; pertanto, sono annualmente reclutati supplenti annuali, spesso senza titolo specifico. Una criticita' e' rappresentata dal non poter garantire la continuita' educativa e didattica e dal non poter attuare interventi complessi a lungo termine. In considerazione del numero elevato di alunni con bisogni educativi speciali, e' necessario prevedere percorsi di formazione continua per tutti i docenti negli ambiti dell'innovazione metodologica, delle tecniche per la gestione del gruppo classe. Inoltre, la cura delle relazioni tra il personale scolastico e l'attenzione alle esigenze personali sono atteggiamenti da attivare e mantenere da parte della Direzione e delle figure del Middle Management, per favorire lo "star bene a scuola" sia per il personale sia per gli alunni e i tutori.